MILANO, 19 ott. 2010 – L’Istituto Capri nel mondo ha iniziato i festeggiamenti per il suo quindicesimo anniversario al Cinema Odeon The Space in Piazza del Duomo con un Gala a cui sono intervenuti oltre mille persone.
Ad aprire la serata, nella bellissima sala intestata a Carlo Bernasconi, il fondatore dell’associazione Pascal Vicedomini che ha introdotto il presidente Tony Petruzzi ed i soci onorari Marina Cicogna e Peppino di Capri. Poi la consegna di due premi a due partner dell’associazione campana: Eni Spa, rappresentata dal capo delle relazioni istituzionali Stefano Lucchini e 3 Italia Spa, nella persona dell’amministratore delegato Vincenzo Novari. A seguire un video-messaggio del regista Oliver Stone ha annunciato l’anteprima italiana del suo ultimo film “Wall Street: Money Never Sleeps”.
Promosso con il sostegno del Ministero Beni Culturali, la Regione Campania, la Camera di Commercio di Napoli in collaborazione con Hogan, Honda Moto, American Express ed altri sponsor pubblici e privati, Capri, Hollywood 2010 proporrà diverse anteprime internazionali e una rassegna dei migliori film italiani della stagione, coinvolgerà i produttori e gli sceneggiatori internazionali nei classici Simposi culturali e d’affari, vedrà esibirsi, e premierà, numerosi artisti provenienti da ogni parte del mondo.
“C’è molto interesse per il nostro Festival e quotidianamente riceviamo richieste di adesione – dice il presidente Petruzzi – Eppure non ci siamo montati la testa. Capri, Hollywood – International Film Festival è nato da un’idea di Pascal Vicedomini nel 1995 e vuole restare anche in futuro un piccolo festival indipendente che presenta cinema globale di qualità e sostiene la promozione del cinema italiano nel mondo oltre a rilanciare il Golfo di Napoli quale meta turistica tutto l’anno anche in inverno”.
A Petruzzi fa eco Marina Cicogna “Pascal Vicedomini ha fatto un vero e proprio miracolo – sostiene la leggendaria contessa veneziana – Capri, Hollywood è nel target dei più grandi artisti e produttori internazionali come dimostra l’arrivo di superstelle ogni inverno. Personaggi – aggiunge la Cicogna – che vogliono promuovere film e se stessi verso i massimi traguardi internazionali come i Golden Globe e gli Oscar. E poi sostiene il cinema italiano nel mondo come pochi si impegnano a fare”. L’attrice Dalila Di Lazzaro ha parlato di “semplicità e familiarità dell’ambiente che si crea tra gli artisti. A Capri – aggiunge la Di Lazzaro – il sogno di noi italiani di confrontarsi alla pari con i big dello spettacolo mondiale è una realtà. Da italiana ti ritrovi a parlare di cinema con maestri come Baz Luhrmann, Taylor Hackford, Ken Loach e Paul Verhoeven o con colleghi attori talentuosi come Gerard Butler, Jesse Eisenberg, Andrew Garfield e Hayden Panettiere, come non avviene a Cannes, Venezia e Roma. E soprattutto senza sovrastrutture il che rende tutto molto più gradevole”.
“Vedere la mia isola riempirsi di star anche quando magari piove e fa freddo è davvero emozionante – fa eco Peppino di Capri che ricorda l’arrivo di Mariah Carey lo scorso dicembre per la promozione di Precious – Mariah ama Capri e quella serata alla Certosa di San Giacomo l’ha commossa. Ogni qual volta ci sentiamo – conclude Peppino di Capri – la Carey continua a ringraziarmi. Eppure di premi ne ha avuti la signora”.
“Capri, Hollywood e’ molto apprezzata dagli artisti perche’ e’ un festival sensibile al talento degli artisti ed alle questioni umanitarie” conclude il giovane attore americano Bobby Kennedy jr (nipotino del leggendario presidente JFK). “Mio cugino Anthony Shriver Kennedy mi ha raccontato l’ottimo lancio che ha avuto la fondazione benefica Best Buddies nel 2008 e quest’anno saro’ io a rappresentare la mia famiglia a Capri, un luogo che ci e’ tanto caro” ha concluso il talentuoso rampollo della celebre dinastia legata all’isola azzurra da tanti bei ricordi.
Tra gli ospiti presenti in sala: lo stilista Stefano Gabbana, il finanziere Jody Vender, Marta Marzotto, Lory Del Santo, Alba Parietti, Eleonora Brigliadori, Susanna Messaggio, Marta Brivio Sforza, Warly Mantegazza, Irene Micheli, il direttore di Italia Oggi Pierluigi Magnaschi, del Magazine del Corriere della Sera Giuseppe Di Piazza, i pubblicitari Andreina Longhi, Roberta Ciappi, Fabrizio Verdolin e tanti altri.